venerdì 30 aprile 2010

Studio Cordata


Ottimo!
è nato, non il pupo, lo studio!


Dopo mesi di gestazione, settimana scorsa si è ufficialmente formato lo Studio Cordata.
Il nome non è del tutto casuale, vuole significare una unione, un vincolo di responsabilità tra me e i miei clienti in cui la fiducia la faccia da padrona. La cordata identifica l'idea di un team, il sapere che la persona all'altro capo della corda stia lavorando con te per lo stesso scopo, la sicurezza.


Perchè in effetti lo Studio Cordata si occupa proprio di sicurezza e salute nei posti di lavoro, prevenzione infortuni.


Tutto quello che una volta veniva chiamata 626 e tanti altre leggi sulla sicurezza è stato riunito sotto un'unico cappello che ora si chiama Decreto 81 (o coso 81 per gli addetti).


La voglia non manca, la passione è crescente e i primi riscontri dal campo sono positivi, mancherebbe giusto qualche altro cliente, ma sono fiducioso.







giovedì 29 aprile 2010

Bioshock 2

Non si può essere sempre perfetti, perciò sono lieto di inaugurare la sezione Xbox relativa a giochi più o meno recenti ai quali ogni tanto dedico un pò di tempo quando riesco a quando proprio ne sento il richiamo per sfogarmi un pò.




Il gioco con cui voglio aprire le danze ha avuto effetti disastrosi, specialmente con la prima uscita, Bioshock.
L'episodio 2 di cui ne ho recentemente provato l'ebrezza è paragonabile tranquillamente al primo, e se consideriamo che il primo è uno dei pochi ad aver avuto un voto di 10 su 10 il risultato è notevole.

Di cosa si tratta? Principalmente uno sparatutto evoluto, i controlli non si limitano al solo sparare, ma anche grazie a numerose trovate, le possibilità di combattimento e tattica sono eccezionali. La storia non banale, le possibilità di intraprendere un sentiero buono o cattivo, le ambientazioni e dir poco sbalorditive e l'interazione con il mondo in cui si gioca portano questo titolo tra i più belli mai giocati sulla Xbox 360.

L'introduzione della possibilità di poter giocare on-line con altri giocatori colma quella lacuna lasciata dal primo episodio.

L'unica pecca è che non esiste la possibilità di tornare indietro a visitare i livelli già superati, a differenza del primo nel quale si poteva girare sempre dappertutto, questo comporta la necessità di dover necessariamente eseguire una scrupolosa ricerca di tutto quello che potrebbe servire in quanto se non viene recuperato l'oggetto è perso se si supera il livello.

A parte questo il mio voto è 10 su 10!




 
 

mercoledì 28 aprile 2010

Erzsébet Báthory

Per la serie che non tutte le donne sono sante.

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Si dice che un giorno, dopo averne schiaffeggiata una, alcune gocce di sangue colarono dal naso di questa sulla mano della contessa. La Báthory notò, in seguito, che in quel punto specifico della mano la sua pelle era ringiovanita. Chiese agli alchimisti delucidazioni. Costoro, pur di compiacerla, si inventarono la storia che raccontava di una giovane vergine il cui sangue aveva avuto effetti analoghi sull'epidermide raggrinzita di un aristocratico. La Báthory, finì con il convincersi che fare abluzioni nel sangue di vergini giovani (in particolare della sua stessa classe sociale), o di berlo, quel sangue, quando queste fossero state particolarmente avvenenti, le avrebbe garantito la giovinezza eterna.
...cut...
Non è mai stato chiarito il numero esatto delle sue vittime, ma dai suoi diari e i suoi appunti emergono 650 nomi accuratamente trascritti. Questo farebbe di lei la più efferata e prolifica serial killer della storia. La sua storia sfuma nella leggenda ed è condita di tradizioni popolari. Erzsébet Báthory è infatti diventata un personaggio di culto dell'immaginario vampiresco, quanto il celebre principe Vlad III Dracula di cui fu anche parente.



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Articolo tratto da Wikipedia a questo indirizzo.


;)



martedì 27 aprile 2010

Corde gemelle

Iniziamo la sezione Libri con un titolo della collana "I Licheni" edito dalla CDA & VIVALDA editori, il titolo è Corde gemelle dei fratelli (gemelli) Francesco & Roberto Dragosei.
Il libro in questione, regalatomi dal buon Will, è una serie di racconti di montagna molto veloci e divertenti.
Per nulla difficile o monotono come libro risulta davvero simpatico, specialmente se si è provato ad arrampicare riconoscersi in tanti episodi risulta immediato. L'aria che si respira in montagna è uguale da sempre su tutte le montagne, possono anche cambiare i personaggi ma lo spirito della gente che calca la vette è sempre lo stesso.

Lo consiglio come lettura veloce non impegantiva, quasi 200 pagine accompagnate da simpatiche e divertenti vignette realizzate dai fratelli stessi che intramezzano i vari racconti.

lunedì 26 aprile 2010

4 Babi in padella

Ovvero quattro rane impanate.

Titolo molto rassicurante, di sicuro non moriamo di fame.
In concomitanza della sagra delle rane in quel San Ponso nel Canavese (TO)  hanno organizzato un simpatico giretto in fuoristrada con road book (in un'altro articolo illustrerò meglio cosa sia)  per un totale di circa 70 km di fuoristrada (livello medio-basso) con circa una ventina di km per i trasferimenti.
La partecipazione di quasi un centinaio di veicoli 4x4 ha reso possibile un gran bel casino sia nella circolazione  che nella "occupazione" dello spazio dedicato al pranzo. Per rendere ancora più interessante la giornata è stata organizzata, praticamente davanti al tendone della sagra, anche una competizione di auto/audio tuning, i quali saranno stati anche loro un centinaio di partecipanti. Aggiungi poi visitatori, amici e parenti, cugini e zii, allegre e simpatiche famigliole in giro alla domenica pomeriggio, il nonno del paese che si lamenta che ai suoi tempi non esisteva tutto sta cagnara si può dire che senza la gestione della protezione civile e vigli del posto che gestivano il traffico il caos sarebbe regnato sovrano.
Compagno d'avventura in questa gita è stato l'ottimo navigatore Luigi (alla sua prima esperienza in fuoristrada e come coopilota) che immedesimatosi subito nella parte ha portato avanti il suo ruolo con meticolisità e precisione senza nemmeno l'ausilio di strumentazione. Bravo!

Alcune foto:


Qualche foto del raduno Tuning...


Il coopilota Luigi alla fine del giro



La Fragolina!

ps: le rane le abbiamo mangiate, non sanno di un granché in verità, quasi un pollo insipido.

;)



domenica 25 aprile 2010

Giornata Mondiale per la sicurezza sul Lavoro

Mercoledì 28 Aprile sarà la data ufficiale per la giornata della sicurezza sul posto di lavoro, molteplici le manifestazioni e le opportunità d'incontro che si terranno nel nostro paese. Patrocinata dall'ILO  (clicca qui per accedere al loro sito) questa giornata non serve solo per prevenire ma anche per commemorare tutti i lavoratori morti o infortunati sul lavoro.
La brochure scaricabile parla anche dei nuovi rischi emergenti, perché non è solo il lavoro a progredire. (segnalo il link di un Dossier in pdf da 42 pagine a cura della ADAPT sui nuovi rischi emergenti)

venerdì 23 aprile 2010

8 su 17 news

Proprio oggi hanno aggiornato il sito relativo alla gara descritta nel post precedente:

www.captrophy.it

giovedì 22 aprile 2010

8 su 17

Ecco il risultato della prima gara del circuito FIF denominato CAP Trophy.
Niente male se venie considerato il fatto che abbiamo perso 2 ore buone per esserci impatanati in una fangaia tremenda e inoltre si ammette di aver preso un pò troppo alla leggera questa manifestazione.
Alla fine è una gara, una "lotta" contro il tempo.
Nel tempo prestabilito, circa 7-8 ore, bisogna raggiungere e documentare i maggior punti prestabiliti dal comitato di gara. Mi spiego meglio.
All'ultima gara ce ne sono stati forniti 55 di cui 2 obbligatori che forniscono le coordinate di arrivo della manifestazione.
I punti forniti sono sotto forma di coordinate GPS, viene inoltre fornita una mappa della zona e poi via! Ognuno è libero di intraprendere la propria gara secondo i propri criteri, l'importante è raggiungere più punti (Waypoint) nel tempo massimo.
Per aggiungere un pizzico di pepe i Waypoint hanno una scala di difficoltà in base alla loro posizione e alla difficoltà per raggiungerli.
Una volta trovato il punto bisogna trascrivere i dati che vengono rilevati (numero, scritta o altro) e fotografare il punto con all'interno della foto anche il proprio fuoristrada.
Direi comunque che siamo andati bene io e il Golia, mi socio in questa avventura.
La prossima volta però saremo un pò più preparati e agguerriti!

Un sentito GRAZIE a Franca e Davide (organizzatore FIF dell'evento) non solo per lo sbattimento dell'organizzazione ma anche per esserci venuti a toglier dal fango (operazione di 2 ore...) e averci dato la possibilità di continuare con la gara. GRAZIE!

Alcune foto...

   
Il coopilota Golia
    
La partenza
  
Il grande Davide
  
La mitica Franca
 
La fine della gara...